Durante l'esecuzione di una campagna pubblicitaria display, è possibile analizzare l'impatto della campagna e il modo in cui ha influenzato il comportamento di coloro che hanno visualizzato e interagito con i componenti dell'annuncio in tempo reale. Questo approccio completo consente agli inserzionisti e alle aziende di valutare l'efficienza dei singoli componenti della campagna pubblicitaria come targeting, posizionamenti, creatività e traffico durante lo svolgimento della campagna. Ciò aiuta a valutare l'efficacia di campagne specifiche e ad analizzarne il ROI. L'"Analisi completa" consente agli inserzionisti di implementare correzioni in tempo reale su componenti specifici al fine di migliorare costantemente l'efficienza delle singole campagne.
È essenziale ricordare che la pubblicità display non è la stessa cosa della pubblicità a risposta diretta. La differenza principale quando si tratta di pubblicità display è che gli annunci di ricerca soddisfano la domanda creata dagli annunci display e si trovano più in basso nella canalizzazione in confronto.
L'"Analisi Completa" è un processo tecnico che merita un'attenzione particolare. Ogni prodotto o servizio che pubblica una campagna di display advertising richiede tempistiche e ipotesi diverse. Mentre alcuni prodotti e servizi otterranno una risposta immediata a vari componenti pubblicitari, altri richiederanno metodi di esposizione più lunghi e diversi per creare il massimo impatto sul pubblico target.
Il metodo dell'"Analisi Completa" misura sia le azioni post-clic che quelle visualizzate attraverso le azioni e analizza i parametri pubblicitari visualizzati come la portata e la frequenza con cui un annuncio coinvolge il pubblico target desiderato.
Alcuni dei metodi che utilizziamo nella nostra analisi completa si basano sulla corrispondenza dei cookie e sull'identificazione dell'utente tra dispositivi. Utilizziamo strumenti di tracciamento avanzati come Campaign Manager e Gemius, per misurare e analizzare sia i clic che i dati di visualizzazione degli annunci pubblicitari dei nostri clienti. In questo modo otteniamo un quadro chiaro per quanto riguarda conversioni, segmentazione del pubblico e comportamento. Analizziamo anche i dati della corrispondenza degli utenti per avere una migliore comprensione del pubblico raggiunto dai nostri annunci. La nostra analisi abbraccia l’utilizzo multipiattaforma. Ad esempio, se un utente fa clic o visualizza un annuncio sul proprio telefono e poi effettua un acquisto su un laptop e ha effettuato l'accesso con lo stesso account Google, possiamo tracciare l'utente su entrambi i dispositivi e concordare che il nostro annuncio ha influenzato un decisione di acquisto.
È importante ricordare che affidarsi solo all'analisi post clic; perdi una notevole quantità di dati, il che cambia drasticamente la tua capacità di interpretare e apprendere da una campagna.
Ecco perché, analizzando i dati con il metodo dell'analisi completa, possiamo rispondere alle seguenti domande, che sono estremamente importanti quando si pianificano e si posizionano campagne pubblicitarie sui media:
- Qual è la frequenza ottimale per la campagna?
- Quale creatività è efficace e quale no?
- Con quale frequenza gli utenti dovrebbero vedere un annuncio pubblicitario e per quanto tempo lo ricorderanno?
- Quali siti/targeting funzionano e quali no?
- Attraverso quale canale (ricerca, diretto, pubblicità) l'utente arriva al sito del cliente, dopo aver contattato la pubblicità display?
Rispondere a queste domande può migliorare notevolmente l’efficacia delle campagne pubblicitarie. Di seguito discuteremo esempi pratici per ciascuna delle domande.
Frequenza ottimale della campagna
Analizzando i dati sulla frequenza e sul numero di utenti raggiunti, su come hanno visitato un sito, visualizzato un prodotto o comunicato con un nostro cliente, possiamo valutare quanto ci costa ogni contatto. Utilizzando questi dati, possiamo rispondere alla domanda: qual è la frequenza ottimale per la campagna? Nel primo esempio riportato di seguito, possiamo vedere che la frequenza di più di 4 impressioni a settimana per utente non è più ottimale per un cliente (sito web per l'impiego), mentre nel secondo grafico (sito web di vendita al dettaglio) vediamo che è importante per il marchio per condurre campagne “viziose”,
Efficienza dei creativi
Spesso l'inserzionista riflette su quale creatività ha funzionato meglio. A volte possono provare a stimarlo in base al CTR, ma questo è un approccio sostanzialmente falso. Sulla base dei dati dell'analisi completa, utilizzando le metriche, possiamo facilmente dimostrare quale banner ha attirato più pubblico sul sito del cliente e ha portato a più conversioni/azioni desiderate.
Dall'esempio seguente possiamo vedere che in alcuni casi i banner pubblicitari possono essere più efficaci rispetto ad opzioni più costose come le campagne video. Nel caso mostrato di seguito, queste informazioni ci hanno permesso di ottimizzare la campagna pubblicitaria di un cliente di oltre il 30%
Molti utenti avevano già visto uno spot video in TV; i banner pubblicitari fungevano da promemoria che spingeva le persone ad agire dopo essere state esposte agli annunci pubblicitari.
Non devi indovinare quale dei banner funziona meglio, basta eseguire il pre-test, raccogliere le statistiche e lasciare quello che ha i risultati migliori.
La frequenza con cui gli utenti devono visualizzare gli annunci
Questo grafico mostra il modo in cui gli utenti reagiscono ai tuoi annunci in un determinato periodo.
Avendo questi dati, puoi trarre le conclusioni necessarie quando un annuncio pubblicitario è inefficace e quando gli utenti hanno bisogno di vederlo di nuovo.
Posizionamenti/Ottimizzazione del targeting
Non tutti i siti Web e i tipi di targeting sono efficienti. Pertanto, è necessario valutare quali posizionamenti, targeting e segmenti di pubblico funzionano meglio. Potresti rimanere sorpreso dai risultati effettivi.
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Ottimizzazione del canale
È importante capire che la campagna display genera solo domanda; le campagne basate sul rendimento dovrebbero soddisfare questa domanda. Per valutarlo e costruire una mappa di attribuzione, è essenziale raccogliere dati su come gli utenti visitano il sito dopo l'esposizione agli annunci display e quale catena di annunci è la più efficace.
In conclusione: la cosa principale è prendere nota dei dati e modificare le campagne in base alle tendenze. Con l'aiuto di questi dati potete rispondere a un numero considerevole di domande così importanti quando si pianificano e ottimizzano le campagne pubblicitarie.
In precedenza, per rispondere a tali domande venivano condotti costosi focus group e studi sul campo, ora è possibile analizzare il tutto su una campagna dal vivo e apportare modifiche sul posto, modificare le impostazioni e testare ipotesi.
Per ulteriori informazioni sulla modifica in tempo reale delle campagne pubblicitarie dal vivo per migliorare l'efficienza, aumentare il ROI e definire veramente il tuo pubblico target, fai clic qui per visualizzare la nostra presentazione.