I paywall hanno fatto molta strada da quando il Wall Street Journal ha implementato il primo hard paywall nel 1996.
Nel 2019, quasi il 69% di tutti i principali giornali statunitensi e europei utilizzavano il paywall. Un altro sondaggio condotto nel novembre 2022 tra i professionisti del marketing di contenuti ha rivelato che il 14% utilizzava paywall e/o servizi in abbonamento come metodo di monetizzazione preferito. Questa segue subito dopo la pubblicità, scelta dal 18% degli intervistati.
I paywall si stanno rapidamente avvicinando alla pubblicità come strategia di monetizzazione preferita dai creatori di contenuti
Si prevede che l'introduzione di leggi più severe sulla privacy dei dati e la sfida che ciò pone per la pubblicità contestuale e mirata non farà altro che alimentare ulteriormente l'aumento dei paywall come alternativa alle entrate pubblicitarie . Allo stesso tempo, i paywall possono anche integrare le entrate pubblicitarie, aiutando gli editori a raccogliere dati proprietari per mostrare annunci più contestuali e mirati.
Data la crescente importanza dei paywall per l'editoria, ci immergiamo nel mondo dei paywall, cercando di capire come gli editori possano implementare al meglio i paywall attorno ai loro contenuti esaminando alcuni degli esempi più importanti del mondo dell'editoria.
Cos'è un Paywall?
Un paywall è una funzionalità che limita l'accesso a tutte o ad alcune parti di un sito Web o di un'app finché un utente non esegue un'azione predefinita, ad esempio l'acquisto di un abbonamento.
Esistono quattro tipi di paywall:
- Hard paywall : gli utenti possono accedere ai contenuti di un sito Web o di un'app solo dopo aver pagato.
- Paywall misurato : gli utenti possono accedere a un numero limitato di articoli o pagine prima che venga loro chiesto di pagare.
- Paywall freemium : il contenuto del sito Web o dell'app è suddiviso in categorie gratuite e premium, con i contenuti gratuiti accessibili a tutti i lettori, mentre i contenuti premium sono posizionati dietro un paywall.
- Paywall dinamico : i paywall dinamici sono paywall intelligenti che sfruttano l'intelligenza artificiale (AI) e l'apprendimento automatico (ML) per impostare limiti di articoli e altre restrizioni in base al comportamento e al profilo dell'utente.
Pur non essendo strettamente un paywall, volevamo anche evidenziare i wall di blocco degli annunci, che aiutano gli editori a recuperare le entrate pubblicitarie perse a causa dei blocchi degli annunci. I wall Adblock consentono agli utenti un'esperienza senza pubblicità in cambio dell'acquisto di un abbonamento a pagamento o di qualche altra azione predefinita, come l'iscrizione a una newsletter.
Gli editori possono implementare un paywall sul proprio sito Web utilizzando una soluzione di gestione del paywall come Aptitude o Fewcents. Consulta la nostra guida dettagliata sui migliori servizi di paywall per gli editori .
I migliori esempi di paywall per gli editori
Ora che abbiamo capito cos'è un paywall, esaminiamo esempi di come gli editori grandi e piccoli lo implementano sui loro siti web.
1. Nuovo scienziato
New Scientist è una rivista scientifica con sede nel Regno Unito pubblicata dal 1956. La rivista segue un approccio freemium, etichettando chiaramente se il contenuto è gratuito o riservato agli abbonati.
Fonte: New Scientist
Facendo clic su un articolo riservato agli abbonati è possibile leggere una parte del contenuto prima di incontrare un paywall. Il paywall offre ai lettori una prova gratuita di quattro settimane, consentendo un'efficiente scoperta dei contenuti.
Fonte: New Scientist
Facendo clic sul pulsante di invito all'azione (CTA) gli utenti vengono indirizzati a una pagina separata in cui i diversi piani e i relativi vantaggi vengono spiegati in dettaglio. Un'intestazione incisiva precede i piani, incapsulando la proposta di valore dell'abbonamento a New Scientist in due brevi frasi. Il sito web mostra anche le sue valutazioni su Feefo, una piattaforma di recensioni, a dimostrazione della prova sociale.
Fonte: New Scientist
La pagina elenca poi i vantaggi dei due piani della rivista in frasi brevi e chiare.
Fonte: New Scientist
Uno svantaggio di questa pagina è che è troppo lunga, costringendo i potenziali clienti a scorrere verso il basso per vedere il pulsante di pagamento. Ciò aggiunge ulteriore attrito al funnel di conversione, influenzando potenzialmente i tassi di conversione.
Fonte: New Scientist
Cosa funziona
- Il modello freemium di New Scientist consente agli utenti di leggere articoli completi prima di decidere se vogliono pagare per i contenuti riservati agli abbonati.
- La proposta di valore nell'intestazione è incisiva.
- Le valutazioni Feefo dell'editore dimostrano una prova sociale.
Opportunità di miglioramento
- Il paywall a scorrimento allunga la canalizzazione di vendita aggiungendo attrito al processo di conversione.
2. Rassegna di libri di New York
La New York Review of Books (NYRB) è una rivista letteraria con sede a New York descritta come la “ premier rivista letterario-intellettuale in lingua inglese ”. La rivista pubblica recensioni di libri, saggi critici e commenti culturali.
Il NYRB utilizza un hard paywall che consente agli utenti di registrarsi per un singolo articolo gratuito prima di pagare un abbonamento.
Fonte: NYRB
La pagina di pagamento inizia con un'intestazione che consente ai potenziali abbonati di sapere che, iscrivendosi, entreranno a far parte di un pubblico piccolo ma intellettualmente esclusivo. Questo stile di messaggistica spinge il pubblico ambivalente più in basso nella canalizzazione di conversione rafforzando i pregiudizi positivi esistenti.
Fonte: NYRB
Il NYRB offre due piani di abbonamento, ma non indirizza gli utenti a una pagina diversa per il pagamento. Le informazioni dell'utente vengono raccolte nella stessa pagina scorrendo oltre i piani di pagamento.
Fonte: NYRB
L'unico inconveniente del paywall e delle pagine di abbonamento del NYRB è che la combinazione di colori rosso, oro e nero combinata con caratteri piccoli e punti esclamativi conferisce un aspetto antiquato e soffocante.
Ciò contrasta con le fresche combinazioni di colori blu e bianco e i caratteri grandi di altri paywall esaminati in questo elenco. Tuttavia, il valore del marchio di lunga data dell'editore e la fiducia del pubblico esistente e potenziale contribuiranno in qualche modo a compensare questa percezione.
Cosa funziona
- NYRB utilizza una proposta di valore convincente che parla direttamente al pubblico previsto.
- Il formato di pagamento a pagina singola dell'editore accelera il processo di vendita.
Opportunità di miglioramento
- L'estetica del layout un po' datata potrebbe avere un fascino limitato per un pubblico più giovane.
3. Viaggi geografici nazionali
National Geographic Travel (Nat Geo Travel) è una rivista di viaggi pubblicata da National Geographic. La rivista segue un modello freemium, in cui i contenuti premium sono chiaramente distinti dai contenuti di lettura gratuita sul suo sito Web con il simbolo di un lucchetto.
Fonte: Nat Geo Travel
A differenza di molte altre pubblicazioni, tuttavia, Nat Geo Travel adotta un approccio più rigido ai suoi contenuti premium impedendo al lettore di visualizzarne qualsiasi parte. L'intera pagina è disattivata, mentre il paywall occupa il centro della pagina. La maggior parte delle altre pubblicazioni consente agli utenti di visualizzare alcuni dei contenuti protetti da paywall.
Tuttavia, la rivista offre altri contenuti gratuiti che gli utenti possono leggere e farsi un'opinione sulla qualità del sito prima di abbonarsi.
Fonte: Nat Geo Travel
Cosa funziona
- Il modello freemium consente un'efficace scoperta dei contenuti, con molti contenuti gratuiti da leggere che aiutano con la SEO.
Opportunità di miglioramento
- La proposta di valore è debole e generica e si concentra sul “rimanere informato” piuttosto che su vantaggi più tangibili.
4. Revisione aziendale di Harvard
La rivista di management della Harvard Business School, Harvard Business Review (HBR), utilizza un paywall misurato che offre ai visitatori l'accesso a due articoli gratuiti al mese. Un banner adesivo nella parte inferiore della pagina informa gli utenti quando stanno per esaurire la quota mensile di articoli gratuiti.
Fonte: HBR
Gli utenti possono accedere a due articoli gratuiti extra ogni mese se si registrano e accedono.
Fonte: HBR
L'accesso illimitato è riservato solo agli utenti premium.
Cosa funziona
- Il paywall misurato consente una maggiore scoperta di contenuti.
- Il conto alla rovescia degli articoli disponibili dell'editore crea un senso di urgenza attorno al CTA.
Opportunità di miglioramento
- L’assenza di una proposta di valore indebolisce il funnel di conversione.
5. Il Ken
The Ken è una rivista economica focalizzata sull'India e sul Sud-Est asiatico con oltre 300.000 abbonati. La rivista utilizza un modello di paywall freemium che rende le storie gratuite per 24 ore dopo la pubblicazione prima di spostarle dietro il paywall.
A differenza di altri siti Web che si concentrano sulla velocità dei contenuti , The Ken pubblica ogni giorno solo un pezzo ben documentato e supportato da dati.
Fonte: Il Ken
Il banner del paywall misurato di Ken ha un timer per il conto alla rovescia posizionato sopra la storia che consente al visitatore di sapere esattamente quanto tempo ha per leggere la storia prima che diventi riservata ai soli abbonati. Il timer conta alla rovescia fino all'ultimo secondo, una funzionalità non comunemente vista in altri paywall misurati.
Cosa funziona
- L'approccio memorabile di Ken ai paywall freemium fa sì che si distingua dalla concorrenza.
- Funziona bene anche con il suo stile di reporting approfondito, che aggiunge valore al suo archivio.
- Rendere disponibili tutti i contenuti per un solo giorno dopo la pubblicazione crea un senso di urgenza per i non abbonati a iscriversi o visitare ogni giorno.
Opportunità di miglioramento
- Le descrizioni dei vantaggi e dei vantaggi della rivista sono molto lunghe e possono confondere gli utenti.
6. Corriere internazionale
Courrier International è un settimanale in lingua francese che traduce estratti da più di 900 giornali internazionali e li pubblica.
Il documento utilizza un modello di paywall freemium, con contenuti riservati agli abbonati evidenziati con il simbolo di un lucchetto giallo.
Fonte: Corriere Internazionale
Facendo clic su un articolo premium gli utenti vengono indirizzati a un paywall che chiede loro di acquistare un abbonamento per leggere l'articolo. Gli utenti sono, tuttavia, liberi di leggere tutti gli articoli non premium che desiderano.
Courier International ha un CTA pulito che offre ai potenziali abbonati l'opportunità di abbonarsi tramite il portale di pagamento dell'editore o tramite Abbonati con Google , con lo sconto disponibile chiaramente evidenziato.
Fonte: Corriere Internazionale
Non solo la possibilità di scelta è importante per i consumatori, ma la tecnologia di abbonamento di Google semplifica notevolmente il processo di conversione riducendo il numero di input richiesti e visualizzando anche il costo nella valuta locale dell'utente.
Fonte: Corriere Internazionale
Cosa funziona
- Courier International ha chiaramente etichettato e separato i suoi contenuti gratuiti e premium, semplificando la navigazione degli utenti.
- Il prominente CTA risalta all'interno del messaggio del paywall.
- L'editore ha utilizzato immagini, in questo caso un fumetto, per rafforzare ulteriormente il messaggio rivolto ai potenziali abbonati.
- Includere un'opzione Iscriviti con Google insieme a uno sconto semplifica la canalizzazione di conversione.
7. Il Seattle Times
Il Seattle Times è un quotidiano pubblicato a Seattle, Washington, dal 1891. Destinatario di 11 premi Pulitzer, ha la più ampia diffusione di giornali nel Pacifico nordoccidentale degli Stati Uniti.
Il documento utilizza sia un paywall misurato che un muro di adblock. Il muro di blocco degli annunci limita l'accesso anche ai contenuti gratuiti, offrendo loro due opzioni: sbloccare gli annunci o acquistare un abbonamento.
Fonte: Seattle Times
Gli utenti possono anche creare un account per accedere gratuitamente a un certo numero di articoli. Questo approccio misurato consente una migliore scoperta dei contenuti.
Se il visitatore sceglie di sbloccare gli annunci, potrà usufruire di due articoli gratuiti.
Fonte: Seattle Times
In linea con il suo tono e il suo stile, il giornale utilizza un tono serio ed emotivo per comunicare il suo messaggio piuttosto che fare affidamento sull'arguzia e sull'umorismo utilizzati da altre pubblicazioni.
Uno svantaggio qui è il posizionamento della proposta di valore al di sotto dei piani di abbonamento, il che è controintuitivo. La proposta di valore ha lo scopo di guidare il cliente lungo il canale di conversione.
Cosa funziona
- Gli utenti possono accedere ad alcuni contenuti premium disattivando il blocco degli annunci.
- Messaggi onesti e sinceri che parlano dell'importanza delle entrate pubblicitarie e degli abbonati.
Opportunità di miglioramento
- Gli utenti non possono nemmeno leggere frammenti o campioni gratuiti senza iscriversi.
- Il posizionamento della proposta di valore è controintuitivo.
8. L'India oggi
India Today pubblica articoli di notizie nazionali e internazionali e utilizza strategie freemium, misurate e adblock wall.
La maggior parte dei suoi contenuti sono gratuiti per i visitatori, anche se il sito fa molto affidamento sugli annunci che interrompono l'esperienza di lettura rallentando i tempi di caricamento della pagina.
Fonte: India oggi
Una manciata di articoli sono contrassegnati come premium e posizionati dietro un paywall misurato, che consente al pubblico di leggere gratuitamente due articoli premium al mese.
L'acquisto di un abbonamento consente agli utenti di leggere tutti i contenuti senza pubblicità, offrendo loro accesso illimitato ai contenuti premium.
Fonte India oggi
È interessante notare il fatto che, a differenza di altre strategie di blocco degli annunci utilizzate in questo elenco, i blocchi degli annunci funzionano ancora su contenuti gratuiti.
Cosa funziona
- Molti contenuti gratuiti sul sito Web per consentire agli utenti di giudicare qualità e valore.
- Gli abbonamenti danno accesso eccezionale ai contenuti premium.
Opportunità di miglioramento
- La versione gratuita del sito Web è ricca di pubblicità, il che potrebbe scoraggiare i potenziali abbonati.
- Gli adblocker funzionano ancora sui contenuti gratuiti, il che significa che alcune entrate pubblicitarie vengono perse.
9. L'australiano
The Australian, un quotidiano nazionale con sede nel Nuovo Galles del Sud, utilizza un hard paywall per la sua edizione online.
Il numero di lettori australiani era pari a 4,37 milioni nel giugno 2023, con una persona media che trascorreva 13:00 minuti sul suo sito web. È stato classificato tra i 10 siti di notizie più visitati d'Australia, l'unico sito che utilizza un hard paywall a comparire nell'elenco.
Facendo clic su qualsiasi storia, gli spettatori possono vedere uno snippet del contenuto in una finestra a sinistra, mentre all'utente viene presentata una finestra di iscrizione sulla destra. Questa strategia offre al lettore un assaggio del contenuto, incoraggiandolo ad acquistare l'abbonamento.
Fonte: L'australiano
Il paywall viene visualizzato accanto allo snippet di contenuto, il che significa che gli utenti non devono scorrere la pagina verso il basso. Si tratta di un approccio piacevolmente diverso dai normali paywall, in cui l'utente in genere vede uno o più blocchi di contenuto, prima di dover scorrere verso il basso fino al paywall.
Il sito Web visualizza quindi i piani di abbonamento, elencando tutte le funzionalità e i vantaggi sotto questa schermata.
Fonte: L'australiano
Cosa funziona
- Il paywall viene visualizzato nello stesso pannello dello snippet di contenuto.
- Una strategia di abbonamento a due livelli semplifica l'elaborazione delle offerte da parte degli utenti.
10. Il Rapporto Africa
The Africa Report è una rivista in lingua inglese con sede in Francia che si occupa di affari e politica africani. Insieme alla sua pubblicazione gemella in lingua francese, Jeune Afrique, la rivista ha più di 12 milioni di lettori mensili ed ha ricevuto più volte il Diageo Africa Business Reporting Award.
La rivista segue una strategia di paywall freemium, con contenuti riservati agli abbonati contrassegnati da un'etichetta sopra il titolo per renderlo facilmente identificabile.
Fonte: Rapporto Africa
Nel frattempo, gli articoli di lettura gratuita terminano con un banner che contiene una proposta di valore a cui il lettore può iscriversi.
Fonte: Rapporto Africa
Cosa funziona
- Il Rapporto Africa utilizza una forte proposta di valore.
- Contenuti gratuiti e riservati agli abbonati chiaramente etichettati
11. Il Sydney Morning Herald
Il Sydney Morning Herald (SMH), fondato nel 1831, è il più antico giornale australiano pubblicato ininterrottamente. È anche il giornale più letto , con oltre 8,4 milioni di lettori tra le sue edizioni digitali e cartacee nel 2022.
L'SMH utilizza un paywall misurato che offre ai visitatori due articoli gratuiti senza registrarsi o iscriversi.
Fonte: Sydney Morning Herald
Una finestra pop-up in fondo a ogni articolo informa il lettore di quanti articoli gratuiti gli sono rimasti mentre lo invita a registrarsi o ad acquistare un abbonamento.
Fonte: Sydney Morning Herald
È possibile visualizzare altri quattro articoli di notizie al mese registrandosi al giornale, e ogni nuova visita alla pagina incontra un banner con il conto alla rovescia dell'articolo.
Fonte: Sydney Morning Herald
Alcuni contenuti, come articoli di opinione e di stile di vita, sono riservati esclusivamente agli abbonati paganti.
Cosa funziona
- Il paywall misurato consente un'efficace scoperta dei contenuti, senza regalare troppi contenuti premium.
- La registrazione per un accesso mensile aggiuntivo aiuta a spostare i visitatori più in basso nella canalizzazione di conversione.
Opportunità di miglioramento
- Il Sydney Morning Herald non ha offerto una proposta di valore ai potenziali abbonati.
12. Masterclass
Masterclass è una piattaforma di apprendimento online che consente agli utenti di accedere ai contenuti dopo aver pagato una quota di abbonamento.
Essendo una piattaforma di video on demand (VoD), il paywall di Masterclass è progettato in modo diverso dalle riviste. I siti Web VoD Paywall affrontano la sfida della scoperta di contenuti consentendo agli utenti di riprodurre trailer ed esempi per aiutarli a decidere se vogliono pagare per il video.
Tutti i dati chiave, inclusa la fatturazione e un riepilogo dei contenuti, vengono riepilogati per gli utenti. Sebbene i servizi di streaming di contenuti premium possano funzionare con un mezzo diverso, i principi essenziali per costruire un buon paywall rimangono gli stessi.
Fonte: Masterclass
I pulsanti Trailer, Campione e Condividi si trovano tutti vicini l'uno all'altro e proprio sopra il pulsante CTA. Ciò garantisce che l'utente non debba mai lasciare l'area visibile o scorrere in qualsiasi momento del suo viaggio per provare o condividere il contenuto prima di decidere di iscriversi.
Cosa funziona
- Il campionamento e la condivisione sono prontamente disponibili in modo da evitare di interrompere il percorso del consumatore.
- Masterclass ha incluso un pulsante CTA audace e luminoso che risalta sullo sfondo nero.
- L'elegante estetica del layout in bianco e nero cinematografico migliora l'attrattiva visiva del paywall.
Migliori pratiche per la progettazione del paywall per gli editori
Il successo delle strategie di paywall e abbonamento dipende dalla progettazione intelligente del paywall. Diamo un'occhiata ad alcune strategie da tenere a mente quando si progetta un paywall.
1. Includere una forte proposta di valore
Una proposta di valore consente ai lettori di sapere, molto brevemente, perché dovrebbero pagare per leggere il contenuto di un sito web. Spesso è diverso da un piano di abbonamento dettagliato, che la maggior parte dei siti Web visualizza su una pagina separata.
Una proposta di valore forte è essenziale per gli editori di piccole e medie dimensioni che devono ampliare il proprio pubblico. Mentre il New York Times potrebbe non aver bisogno di visualizzare una dichiarazione di proposta di valore sul suo paywall, un sito Web di contenuti di cinque anni con 50.000 visitatori mensili lo farà. .
The Juggernaut con sede a New York che tratta questioni relative alla diaspora dell’Asia meridionale in Nord America, è un eccellente esempio di una proposta di valore concisa. La loro dichiarazione di proposta di valore fa sapere al lettore che può aspettarsi contenuti di alta qualità da una prospettiva dell'Asia meridionale.
Fonte: Il Juggernaut
L’analisi del paywall di Netflix rivela una strategia simile in gioco, con la proposta che chiarisce ai visitatori cosa possono aspettarsi.
Fonte: Netflix
2. Mantieni i messaggi concisi e ordinati
Troppo testo diluisce il potere del paywall di incitare ad azioni decisive. Un testo conciso e ben spaziato può attirare più efficacemente l'attenzione dello spettatore. Un buon esempio di questo principio è il paywall del Times.
Il quotidiano britannico, pubblicato dal 1785, è una pubblicazione iconica nota per essere l'ideatore del carattere Times New Roman. Il carattere è ampiamente utilizzato nell'editoria e nei documenti ufficiali per il suo aspetto pulito e ordinato.
In linea con questa filosofia, il paywall del Times ha un messaggio semplice ma conciso che trasmette tutte le informazioni che un lettore deve sapere sull'abbonamento mantenendo molto spazio bianco.
Fonte: The Times
Contenuti dei nostri partner
Otto parole, due cifre e un carattere sono tutto ciò di cui il paywall ha bisogno per delineare i vantaggi di un abbonamento e il suo costo di lancio.
Al contrario, The Ken offre una serie di piani a più livelli, presentati all'utente attraverso grandi quantità di testo e frasi lunghe.
Inoltre, il prezzo di ciascun piano non è menzionato in alto, il che significa che l'utente deve scorrere oltre il testo per trovare le informazioni.
Fonte: Il Ken
Una strategia più efficace per presentare piani di abbonamento a più livelli con molteplici vantaggi sarebbe quella di comprimere i vari vantaggi e vantaggi nell'essenziale assoluto e utilizzare immagini, se possibile, per rafforzare i punti.
Ad esempio, Jstor Daily presenta i suoi piani di abbonamento a più livelli in tre riquadri con molto spazio bianco, facilitando l'assorbimento delle informazioni da parte dell'utente. Il prezzo di ogni piano è elencato nella parte superiore, mentre i vantaggi e i benefici sono rafforzati attraverso immagini che rappresentano l'ambito di approfondimento.
Fonte: Jstor quotidiano
3. Sfrutta i colori per attirare l'attenzione sulla CTA
Il pulsante Call-to-action (CTA) è il componente più importante del design del paywall, poiché porta direttamente a una conversione, il che significa che deve distinguersi dal resto del messaggio.
Un buon esempio è questo messaggio di Sentient Media , un sito di notizie dedicato alla creazione di consapevolezza sull’agricoltura sostenibile e sulla prevenzione della crudeltà verso gli animali. Sebbene la lettura del contenuto del sito Web sia gratuita, un pop-up accoglie i visitatori e chiede loro di iscriversi alla sua newsletter.
Il pulsante CTA è il pulsante Iscriviti, che utilizza testo bianco su uno sfondo nero. Il pulsante bianco e nero viene quindi giustapposto a uno sfondo color ruggine, permettendogli di risaltare.
Fonte: Sentient Media
La dichiarazione della proposta di valore, nel frattempo, fa sapere al lettore perché dovrebbe iscriversi alla newsletter.
Anche avere un unico CTA su un paywall è una buona pratica. Se è necessaria più di una CTA, è una buona idea differenziarle chiaramente, altrimenti c'è il rischio di creare ambiguità per il lettore.
The Loadstar, una rivista di logistica e supply chain, ne è un esempio, utilizzando due pulsanti CTA dello stesso colore.
Fonte: Loadstar
Anche il colore arancione chiaro dei pulsanti non regge particolarmente bene sullo sfondo bianco. Il testo bianco dei pulsanti li priva ulteriormente di carattere distintivo, conferendo all'intero schema del paywall un aspetto un po' sbiadito.
4. Scegli tra un paywall a scorrimento e ad altezza fissa
Quando gli utenti devono scorrere verso il basso un paywall per leggere tutti i suoi vantaggi e vantaggi e fare clic sul pulsante CTA, viene aggiunto un ulteriore passaggio nella canalizzazione di conversione, potenzialmente diminuendolo.
Ad esempio, il Luxembourg Times ha un paywall in cui gli utenti devono scorrere l'elenco dei vantaggi per fare clic sul pulsante CTA. Questo è un esempio di paywall a scorrimento.
Fonte: Lussemburgo Times
I paywall ad altezza fissa, invece, presentano il messaggio e la CTA sulla stessa schermata in modo che l'utente non debba scorrere verso il basso per effettuare l'acquisto. Tuttavia, lo svantaggio è che limita le informazioni che possono essere trasmesse a un utente.
Globe and the Mail è un buon esempio di paywall ad altezza fissa in cui tutte le informazioni vengono presentate all'utente in una finestra di messaggio statica.
Fonte: The Globe and Mail
5. Decidere tra paywall lato client e lato server
Gli editori devono scegliere tra paywall lato client o lato server, con il primo che facilita la scoperta a scapito della sicurezza e il contrario per il secondo.
Con i paywall lato client, il contenuto viene consegnato sul computer del cliente ma è nascosto. Ciò rende i paywall lato client facili da aggirare, con conseguente perdita di entrate per gli editori. Infatti, un sondaggio del 2022 tra i consumatori statunitensi ha rilevato che il 53% degli intervistati ha tentato di aggirare i paywall.
I paywall lato server, d’altra parte, sono quasi impossibili da aggirare. Con tali paywall, il contenuto viene fornito al browser dell'utente solo se dispone delle autorizzazioni necessarie per visualizzarlo. Lo svantaggio è che Google non può scansionare e indicizzare tali contenuti, rendendone difficile la scoperta tramite i motori di ricerca.
I paywall lato server sono comunemente utilizzati da pubblicazioni importanti come NYT, The Economist, Financial Times, ecc.
È una scelta difficile da fare, che avrà conseguenze a lungo termine sulla dei creatori di contenuti di costruire e monetizzare il proprio pubblico.
Considerazioni finali
Gli editori sperimentano sempre più i paywall per integrare o sostituire completamente i loro modelli di entrate pubblicitarie.
Inoltre, con l’arrivo di strumenti generativi basati sull’intelligenza artificiale, Internet sembra destinato a essere inondato di contenuti generici generati dalle macchine. In uno scenario del genere, disporre di contenuti premium e di alta qualità è una delle strategie più efficaci per consentire agli editori di distinguersi.
I paywall e gli abbonamenti sono un modo per far sapere ai potenziali lettori che possono aspettarsi contenuti che valgano il loro tempo e denaro.
Non tutti i paywall, tuttavia, sono uguali.
Abbiamo visto come strategie specifiche, come l'implementazione del paywall lato server, siano più adatte per editori più grandi e affermati che non dipendono eccessivamente dai motori di ricerca per la scoperta dei contenuti.
D’altro canto, gli editori più piccoli e nuovi devono lavorare con un kit di strumenti separato che si adatti sia ai loro mezzi che ai loro obiettivi strategici, come la costruzione del pubblico e il riconoscimento del marchio. Questi giocatori avranno bisogno di una solida strategia SEO a pagamento che aiuti nella scoperta dei contenuti e nelle conversioni.