Un servizio di streaming video in abbonamento che incorpori la contabilità del registro blockchain può aprire un mercato potenzialmente enorme e non ancora sfruttato. La chiave è convincere i proprietari dei contenuti ad accettare e fidarsi di un modello di condivisione delle entrate basato sull’utilizzo effettivo. Risolvere questo problema porterebbe a una crescita massiccia del numero di canali video di successo e dei ricavi totali dello streaming video.
Il mercato dell’abbonamento video – on – demand e
Nel 2015, il mercato mondiale dei video on demand valeva circa 9 miliardi di dollari , crescendo fino a oltre 20 miliardi di dollari nel 2017 solo negli Stati Uniti, con una crescita prevista di oltre 30 miliardi di dollari entro il 2022, con un tasso di crescita annuo dell'8,8%. PricewaterhouseCoopers stima che SVoD rappresenti quasi l'80% di questi ricavi, mentre il resto è costituito da video on demand transazionali (pay-per-view e download di video). Netflix, la società di noleggio e streaming di video, è il più grande player SVoD, con ricavi di miliardi di dollari nel 2017 e 15,8 miliardi di dollari nel 2018.
Aziende che esplorano la connessione tra Blockchain e video
Numerose startup high tech stanno cercando modi per sfruttare i vantaggi della trasparenza e della sicurezza della blockchain nelle loro offerte video commerciali. La maggior parte di queste aziende condivide due caratteristiche comuni: l’utilizzo di servizi peer-to-peer per l’archiviazione e la distribuzione di video e sistemi di ricompensa basati su criptovaluta.
- Breaker , precedentemente SingularDTV (criptovaluta: SNGLS)
- Flixxo criptovaluta : Flixx)
- P o p c h e st (criptovaluta: il token POP)
- Slate criptovaluta : SLX)
- The t a criptovaluta : token Theta)
- VideoCoin ( criptovaluta: VideoCoin)
- Tu adesso criptovaluta di scena)
Un approccio migliore per incorporare la blockchain nella tecnologia video potrebbe essere quello di concentrarsi sul problema di fornire una contabilità affidabile e flessibile nel contesto di un servizio di compartecipazione alle entrate, senza fare affidamento né sul peer-to-peer né sulla criptovaluta.
I vantaggi del modello di revenue sharing al video
Un modo sempre più popolare di vendere contenuti digitali è l’abbonamento a consumazione libera. Inoltre, combinando contenuti provenienti da molte fonti diverse, un canale può diventare sempre più attraente. Questi ingredienti possono costituire la base per la creazione di canali di successo, in particolare per contenuti preziosi e difficili da monetizzare, come video didattici, notizie, eventi e di interesse speciale.
La combinazione di contenuti provenienti da più fonti solleva la spinosa questione dell’equo compenso. Tuttavia, un sistema di condivisione delle entrate verificabile apre la possibilità di rendere i canali video più redditizi e meno costosi da costruire. Un sistema affidabile in cui la compensazione è basata sull’utilizzo degli abbonati potrebbe sostituire la complessità e il rischio dei contratti a prezzo fisso.
Invece di richiedere il pagamento anticipato, l’utilizzo da parte dell’abbonato diventa la base per la compensazione dei contenuti. Gli editor dovrebbero essere in grado di scegliere e organizzare i video in modo efficiente, senza l’onere di decisioni finanziarie. Pertanto, la condivisione delle entrate consente di creare canali video più redditizi con investimenti iniziali inferiori.
L’ opportunità per la pubblicazione di video
Ciò che serve è una piattaforma che permetta agli editori di combinare video provenienti da più fonti e pagare in base ai relativi tempi di visualizzazione. Il modello di base è semplice: gli editori di canali video selezionati pagano i fornitori di contenuti suddividendo i ricavi degli abbonamenti in modo trasparente, in base all’utilizzo misurato. Il denaro potrebbe essere accreditato sul conto di ciascuna parte su base giornaliera.
Incorporando la contabilità blockchain dei ricavi e dei pagamenti degli abbonamenti, queste transazioni finanziarie verificabili e immutabili possono essere legate ai dettagli di visualizzazione. In questo modo, un sistema di compartecipazione alle entrate può essere sufficientemente resistente alle frodi da funzionare per gli editori più grandi e per i contenuti di maggior valore.
La blockchain è essenziale per la crescita dei ricavi
Quando sono coinvolte grandi quantità di denaro, c’è una maggiore necessità di affidabilità, che è lo scopo della blockchain. In un modello di abbonamento con compartecipazione alle entrate, i fondi si accumulano prima di essere erogati, quindi l'importo di questi fondi aumenta man mano che cresce il numero di abbonati a un canale.
Quando un canale video paga i proprietari dei contenuti in base all'utilizzo degli abbonati, una parte sostanziale dei ricavi degli abbonamenti deve essere depositata in conti bancari, "in fiducia". È qui che il registro blockchain gioca un ruolo importante, insieme al supporto di una banca commerciale per detenere e distribuire il denaro.
La blockchain può rivoluzionare il video on demand
I canali video che pagano i proprietari dei contenuti in base alla visualizzazione misurata e a una distribuzione trasparente ed equa dei ricavi potrebbero favorire un’economia dell’informazione più vivace. Il successo di tali sistemi dipende dalla fiducia di tutte le parti coinvolte, inclusi editori, fornitori di contenuti, editori e affiliati. Ma man mano che la portata del sistema aumenta, la questione della fiducia diventa una preoccupazione dominante.
La tecnologia Blockchain promette di aiutare a stabilire il livello di fiducia necessario per aumentare notevolmente i ricavi degli abbonamenti ai video on demand (SVoD). Incorporare la contabilità contabile blockchain in una piattaforma di monetizzazione dei contenuti fornirebbe l’ingrediente mancante, consentendo una crescita esponenziale dei servizi di video on demand.