Cosa ti ha portato a iniziare a lavorare nel settore del SEO tecnico e in che modo questo ti ha portato a unirti a Google?
Ho lavorato come ingegnere del software e ho lavorato molto su progetti web. Ho sempre lavorato con i SEO e ho imparato la maggior parte delle cose che so ascoltando, leggendo, facendo, fallendo e facendo meglio. Alla fine, quando Google mi ha contattato per questa opportunità, ho pensato “Potrebbe essere interessante!”. Durante una conversazione con il team durante il pranzo, mi hanno detto come sarebbe stato ed ero emozionato... ed eccomi qui 🙂
Come è la tua giornata tipo adesso?
Qual è la “giornata tipo” di questi tempi? Molto probabilmente mi alzo, faccio colazione, vado a fare un giro in bicicletta o nuoto, poi faccio un sacco di lavoro e poi gioco ai videogiochi o leggo la sera. Un po’ noioso, ma ehi – almeno felice e in salute!
Qual è un problema che stai affrontando con passione in questo momento?
Il mio preferito in assoluto è capire come colmare il divario tra sviluppatori e SEO. Penso che ci sia molta interazione tra i due campi, eppure entrambe le parti si comportano come se l'altra fosse un gruppo di alieni provenienti da un altro pianeta. Sto esplorando le idee sbagliate e le incomprensioni e cercando di spostare l'attenzione verso obiettivi e conoscenze comuni, in modo che entrambe le professioni possano trarre vantaggio dai punti di forza dell'altra.
Hai organizzato la prima non conferenza virtuale per i webmaster un paio di settimane fa, ti dispiacerebbe condividere con noi i punti salienti e i tuoi punti salienti personali?
Organizzare eventi è sempre assolutamente spaventoso, lasciamelo dire! Soprattutto quando si tratta di un formato nuovo e molto interattivo come quello che abbiamo creato con la Virtual Webmaster Unconference. Il momento più bello è stato lavorare con Aurora Morales, che è assolutamente fantastica, intelligente, tenace e magica. Mi ha aiutato a trasformare questa idea folle in un evento di successo. La cosa più importante è che, nonostante tutte le cose terribili che le persone fanno e dicono online, ci sono persone straordinarie, brillanti e amichevoli là fuori e averne più di 100 all'evento è stato un momento stimolante e stimolante. Vediamo che dobbiamo eseguirli più spesso, in fusi orari diversi e con persone di diversi team di Ricerca Google.
Cosa ti entusiasma di più in questo momento in termini di progetti o iniziative di settore e/personali a cui stai lavorando? – Nota a margine: adoro il bot meteo di Twitter per la Svizzera che hai realizzato utilizzando gli emoji, quindi se parlassi anche di quello non mi dispiacerebbe neanche io 🙂
Questo è qualcosa di molto estraneo: sto per diventare un Divemaster PADI e, anche se sono piuttosto nervoso per questa decisione, sono anche molto felice di aver intrapreso quel percorso. Il bot, comunque, non è mio: è di Fabien Millet. È divertente, vero?
Come vedi il futuro della SEO tecnica e del più ampio ecosistema di ricerca e web?
Penso che vedremo più lavoro in termini di creazione di un percorso ben illuminato affinché le persone possano creare contenuti web senza commettere errori comuni. Sarà importante fornire alle persone strategie testate e comprovate nonché tecnologie per esprimersi nell'ecosistema online: una sfida enorme, considerando che qui si incrociano persone con competenze, background e interessi estremamente diversi.