Facebook sta pianificando di sperimentare una serie di nuovi strumenti ed esperienze per i creatori, nel tentativo di attirare i creatori di contenuti sulla sua piattaforma, competendo direttamente con YouTube e Patreon.
Nel novembre 2017, l'app dedicata ai creatori di Facebook per i video e i prodotti della community Facebook for Creators sono stati introdotti come parte del primo passo per incoraggiare gli utenti a supportare i marchi o i lavori dei creatori, che coincide con il recente aggiornamento dell'algoritmo all'inizio di quest'anno e l'enfasi sui contenuti video.
Funzionalità di test di Facebook Creator e community
In termini di nuova versione dell'app per creatori, la funzionalità dei fan più importanti di Facebook Creator include una classifica e un badge per i fan più coinvolti di un creatore. I creatori possono anche vedere le proprie statistiche sul coinvolgimento, solo se il fan acconsente a farlo. Per prevenire eventuali violazioni del copyright, i creatori avranno anche accesso a uno strumento di gestione dei diritti sui contenuti, al fine di automatizzare l’attribuzione dell’opera.
Facebook evidenzia anche due funzionalità di monetizzazione che rilasceranno nei prossimi mesi. Similmente a Patreon, testeranno la capacità di un fan di supportare un creatore, in cambio di fantastici vantaggi e contenuti esclusivi. La seconda funzionalità fornirà agli inserzionisti la possibilità di sponsorizzare i creatori nelle campagne di contenuti brandizzati attraverso la scoperta del loro portfolio. Gli acquisti in-app faranno parte del processo per connettere brand e creatori nell'App Store e su Google Play.
È questo un segno che il crowdfunding comunitario sta diventando mainstream?
Ciò che Patreon e YouTube sono stati in grado di dimostrare è come i creativi e gli esperti di marketing possono guadagnare entrate significative attraverso la costruzione di relazioni dirette. E decentralizzare una piattaforma dopo aver costruito una massa critica significherà che le comunità potranno legarsi ulteriormente, maturare ed essere disponibili a pagare per informazioni premium. Le community di Facebook non sono una novità e consentono già ai creatori di utilizzare interruzioni pubblicitarie e sponsorizzati per monetizzare il proprio lavoro, ma l'economia delle arti digitali ancora non consente loro di guadagnare abbastanza per sopravvivere solo con il proprio pubblico. Tuttavia, la realizzazione dei micro-influencer è ciò che Facebook utilizzerà per rendere i creatori più rilevabili e portare la loro rete a doppia faccia e scalarla al livello successivo.