Cosa sta succedendo:
Un recente rapporto dell’Agora Journalism Center suggerisce che le redazioni che praticano un giornalismo impegnato e gestito dal pubblico stanno riscontrando un successo misurabile. Le domande e il dibattito sul giornalismo impegnato – connessione, collaborazione e interazione tra gli editori e il loro pubblico – sono argomenti caldi nelle redazioni di oggi.
Sebbene i benefici e i risultati di tale coinvolgimento del pubblico non siano stati completamente documentati e siano ancora un parametro sfuggente, Hearken , una società che aiuta le testate giornalistiche ad ascoltare il pubblico mentre le storie si sviluppano dalla presentazione alla pubblicazione, sta sostenendo con forza sia il settore giornalistico e il valore commerciale di un approccio così impegnato.
Perché è importante:
Hearken sostiene che il giornalismo a potere pubblico non solo approfondisce il rapporto degli editori con i loro lettori, ma rende anche le notizie più rilevanti e aiuta il travagliato modello di business dell'industria dei media. Per studiare i risultati del giornalismo impegnato, l’ Agora Journalism Center (AJC) dell’Università dell’Oregon ha intervistato giornalisti ed editori di 15 redazioni negli Stati Uniti che utilizzano Hearken come approccio per coinvolgere i propri lettori.
AJC è un ammiratore del modello Hearken e desiderava esaminare il modo in cui le aziende lo utilizzano e trovano successo con esso; oltre a rispondere a domande su come le redazioni a corto di risorse stanno implementando l'approccio di Hearken al coinvolgimento e quale impatto ha avuto sulla loro cultura e sul flusso di lavoro.
Scavando più a fondo:
Tutte le redazioni intervistate dall'AJC hanno riportato un certo grado di successo nell'utilizzo di Hearken per migliorare il coinvolgimento del pubblico. Il mix di misure quantitative e qualitative abbraccia quattro dimensioni di coinvolgimento:
- Portata
- Tempo impegnato
- Qualità (delle storie individuali e della performance complessiva)
- Conversione dell'impegno in abbonamenti o abbonamenti
Le redazioni con cui AJC ha parlato monitorano da vicino il confronto tra le storie guidate da Hearken e le tipiche notizie, principalmente esaminando le classifiche interne delle storie in base al numero di persone che fanno clic sulla versione web o scaricano un podcast. Un indicatore chiave del successo per molte di queste redazioni era la quantità di tempo che il pubblico trascorreva leggendo, visualizzando o ascoltando le storie guidate da Hearken.
L'obiettivo più ambizioso per l'utilizzo di Hearken è convertire le interazioni iniziali con chi pone domande in relazioni durature che generino abbonamenti o abbonamenti. Ma mentre Hearken promuove i suoi strumenti sostenendo che aiutano ad attirare più abbonati paganti, solo alcune testate giornalistiche con cui AJC ha parlato hanno implementato un approccio strutturato per farlo.
Casi di studio:
Alcuni esempi di redazioni che riportano un certo successo con il modello Hearken di giornalismo impegnato includono:
Contenuti dei nostri partner
- La WUWM di Milwaukee ha riferito che le loro storie di Bubbler Talk guidate da Hearken in genere rientrano nelle prime cinque storie più ascoltate della stazione.
- LancasterOnline, che utilizza Hearken per produrre la sua serie "We the People", ha dichiarato ad AJC che "Ognuna delle nostre storie di Hearken è tra i primi 50 post dell'anno per coinvolgimento e tempo trascorso nella storia".
- Vermont Public Radio ha riferito che i post web basati su Hearken sono tra i contenuti online più coinvolgenti, con un tempo di lettura elevato.
- Il Texas Tribune ha riportato un coinvolgimento maggiore e più lungo, con frequenze di rimbalzo molto più basse.
Il rovescio della medaglia:
AJC voleva anche esaminare se l'approccio al giornalismo impegnato di Hearken avesse avuto un impatto anche sugli atteggiamenti e sulle aspettative dei giornalisti nei confronti del loro pubblico, se i giornalisti avessero riesaminato la loro percezione del pubblico e abbracciato i loro lettori come partecipanti alla creazione di notizie. Le risposte si sono divise in due gruppi:
- Il primo gruppo, composto principalmente da redattori, ha affermato che le loro aspettative e atteggiamenti non sono cambiati, perché credono nel valore del coinvolgimento del pubblico fin dall'inizio. Hearken non ha fatto altro che rafforzare quella convinzione e l’impegno nei confronti del giornalismo impegnato.
- Il secondo gruppo, composto principalmente da giornalisti, a volte ha riferito di uno scetticismo iniziale ma anche di un movimento verso un coinvolgimento più profondo con i propri lettori. Alcuni hanno anche trovato gratificante interagire in modo più diretto e frequente con il proprio pubblico. Il rapporto completo dell'Agora Journalism Center è disponibile qui.